Busa Tour - Nord

IT

Tra Arco e Dro, tra olivi, campagne e il fiume Sarca. Partiamo dal ponte di Arco e andiamo verso Prabi, con la rupe del  castello che torreggia proprio sopra di noi. Passeggiamo a bordo strada tra vigneti, uliveti e campi. Dopo circa venti minuti possiamo salire brevemente all' Eremo di S.Paolo. Ripresa la strada giungiamo al Ponte Romano di Ceniga (al di sotto del quale possiamo rinfrescarci nelle acque del fiume). Teniamo quindi la sinistra al ponte; dopo pochi metri la strada diventa sterrata e ci porta fino all'abitato di Dro. Attraversiamo il ponte e ci dirigiamo verso il centro del paese, svoltando a sinistra alla Chiesa dell'immacolata. Prendiamo poi Via Segantini e di seguito Via Zandonai. Una leggera curva a destra e siamo sulla Strada di Romagiolo, che sfila lungo i campi e con un sottopasso ci porta sull'altro lato della zona, in aperta campagna. Alle  seguenti intersezioni teniamo la destra e poi puntiamo sempre verso Sud in direzione di Arco. Arrivati in località Ronchi , all'incrocio svoltiamo in località Giare. Continuiamo ad avvicinarci al Castello di Arco. La strada sbocca sulla statale. Attraversiamo al semaforo e siamo in localià Moleta, al termine della quale svoltiamo sulla Ciclabile del Basso Sarca. Il fiume  alla nostra destra ci accompagna nell'ultimo tratto del percorso. Attraversato il ponte ciclo-pedonale, a sinistra ecco gli ultimi metri fino al punto di arrivo.

Come affrontare una escursione  al meglio:

1.Scegli un itinerario adatto alle tue capacità fisiche e tecniche

2. Assicurati che le informazioni che possiedi sul percorso e sulle previsioni meteo siano attendibili ed aggiornate

3.Indossa abbigliamento ed equipaggiamento adeguato. In estate pantaloncini e maglietta corte sono comodi ma ricorda di proteggerti con crema solare e un prodotto repellente per insetti indesiderati

4.Porta con te una scorta d’acqua, qualcosa da mangiare, qualche capo da indossare in caso di maltempo e qualche attrezzo utile (coltellino, scotch, torcia…). Abbiamo sempre con noi lo smartphone, ma anche una power bank non guasta

5. Se affronti l’uscita da solo (cosa comunque sconsigliabile) comunica ad una persona di fiducia il tuo itinerario

6. Se hai dubbio sul percorso, sul  meteo che cambia, sulla durata dell’escursione , non rischiare…torna indietro!

7. Rispetta la flora e la fauna, la segnaletica, gli abitanti dei luoghi che visiti e le loro proprietà

8. Porta con te i tuoi rifiuti e smaltiscili al ritorno, se non puoi farlo correttamente durante l’escursione.

9. Se sei in compagnia di un cane ricorda che anche lui deve essere in grado di affrontare l’uscita in tranquillità, che ha bisogno di acqua, cibo e che tocca a te non lasciare in giro i suoi “ricordini”.

10. Salutare gli altri escursionisti non richiede un grande sforzo. Inoltre se siete in difficoltà un sorriso può sempre aiutare

11.Godetevi l’escursione senza cercare l’impossibile, soprattutto per scattare una foto più particolare o un selfie  più accattivante.

12. In caso di emergenza fai riferimento al numero telefonico unico 112

 

EN

Between Arco and Dro, among olive trees, countryside and the Sarca river. We start from the Arco bridge and head towards Prabi, with the castle cliff towering right above us. We walk along the roadside among vineyards, olive groves and fields. After about twenty minutes we can go up briefly to the Hermitage of S.Paolo. Back on the road we reach the Roman Bridge of Ceniga (below which we can cool off in the river). We therefore keep left at the bridge; after a few meters the road becomes a dirt road and takes us to the town of Dro. We cross the bridge and head towards the  town center, turning left at the Church of the Immaculate Conception. Then take Via Segantini and then Via Zandonai. A slight bend to the right and we are on the Strada di Romagiolo, which winds along the fields and via an underpass takes us to the other side of the area, in the open countryside. At the following intersections keep to the right and then always head south in the direction of Arco. Arrived in the locality of Ronchi, at the crossroads we turn into the locality of Giare. We continue to approach the Castello di Arco. The road ends up on the state road. We cross at the traffic light and we are in Moleta, at the end of which we turn onto the Basso Sarca cycle path. The river on our right accompanies us in the last stretch of the route. After crossing the cycle-pedestrian bridge, on the left there are the last meters up to the point of arrival.

How to best enjoy a hike:

1.Choose an itinerary suitable for your physical and technical abilities

2. Make sure that the infos you have about the route and the weather forecast are reliable and up-to-date

3. Wear proper clothing and equipment. In the summer, short pants and T-shirts are comfortable, but remember to protect yourself with sunscreen and insect repellent

4. Bring a supply of water, something to eat, some clothes to wear in case of bad weather and some useful tools (knife, tape, torch...). We always have our smartphone with us, but a power bank isn't bad either

5. If you face the exit alone (which is in any case not raccomended) communicate your itinerary to a trusted person

6. If you have any doubt about the route, the changing weather, the duration of the excursion, don't risk it...go back!

7. Respect the flora and fauna, the signs, the inhabitants of the places you visit and their properties

8. Take your rubbish with you and dispose of it when you return, if you cannot do it properly during the excursion.

9. If you are accompained by a dog, remember that he also must be able to face the exit with ease, that he needs water, food and that it's up to you not to leave his "mementos" lying around.

10. Greeting  other hikers doesn't require much effort. Also if you are in trouble a smile can always help

11. Enjoy the excursion without trying the impossible, especially to take a more particular photo or a more captivating selfie.

12. In case of emergency, refer to the telephone number  112