Bleggio Superiore -Fraz. Rango

Il Borgo di Rango è uno dei paesi più antichi della Valle Giudicarie Esteriori.

🏠La caratteristica di questo borgo è il fatto che è pieno di vicoli caratterizzati dal “salesà” ovvero gli sfondi tipici composti da sassi irregolari arrotondati dall’usura e dalle intemperie. 👩‍🌾Ogni angolo racconta un pezzetto di vita contadina di un tempo, dall’ombrellaio all’impagliatore di sedie, dal calzolaio all’arrotino. Tutte le casette in pietra sono collegate da ponticelli, portici e cortili. I caratteristici portech, così chiamati nel nostro dialetto trentino, attraversano tutto il borgo e permettevano a pastori e viaggiatori di spostarsi senza uscire all’aria aperta o bagnarsi in caso di pioggia.

❤️Il cuore del borgo di Rango è la piazza con la fontana quadrata circondata da case con rastrelliere in legno utilizzate ancora oggi per l’essicazione delle pannocchie. Borgo di Rango è veramente un borgo speciale, per la sua storia, per le persone, e per tutte le sensazioni che ti da quando lo visiti! 

 

The village of Rango is one of the oldest villages in the Giudicarie Esteriori Valleys. 🏠The characteristic of this village is the fact that it is full of alleys characterized by the "salesà" or typical backgrounds composed of irregular stones rounded by wear and weathering. 👩‍🌾Ogni corner tells a little piece of peasant life of the past, from the umbrella maker to the chair stuffer, from the shoemaker to the knife grinder. All the small stone houses are connected by small bridges, porches and courtyards. The characteristic portechs, so called in our Trentino dialect, crisscross the entire hamlet and allowed shepherds and travelers to get around without going out into the open air or getting wet in the rain. Das Dorf Rango ist eines der ältesten Dörfer in den Valli Giudicarie Esteriori.

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Charakteristisch für dieses Dorf sind die vielen Gassen, die sich durch die "salesà" auszeichnen, typische Hintergründe aus unregelmäßigen, durch Abnutzung und Verwitterung abgerundeten Steinen. 👩‍🌾Ogni erzählt ein kleines Stück bäuerliches Leben der Vergangenheit, vom Regenschirmhersteller bis zum Stuhlstopfer, vom Schuhmacher bis zum Messerschleifer. Alle Steinhäuser sind durch kleine Brücken, Arkaden und Höfe miteinander verbunden. Die charakteristischen Portechs, wie sie in unserem Trentiner Dialekt genannt werden, durchziehen das ganze Dorf und ermöglichten es den Hirten und Reisenden, sich fortzubewegen, ohne ins Freie zu gehen oder im Regen nass zu werden.