Riva - Rifugio San Pietro -Tenno
Magnone Riva del Garda Riva del Garda
IT
Una pedalata irrinunciabile, sia per i locali che per gli ospiti della zona. Raggiungiamo la frazione di Varone e partiamo salendo a fianco delle Cascate del Varone. Dopo il curvone a destra prendiamo a sinistra in Via dei Capitelli, evitando la strada principale fino a sbucare ad un tornante. Attraversiamo e a fianco al cimitero prendiamo la pista ciclo-pedonale. Al tornante successivo tiriamo dritto poi svoltiamo seguendo le indicazioni per il Lago di Tenno. Saliamo tra i terrazzamenti e le vigne per poi ridiscendere all'altezza del castello di Tenno. Qualche metro sulla strada quindi deviamo verso il centro storico di Tenno che attraversiamo e in cima a via Dante Alighieri, subito dopo il tornante sulla sinistra vediamo il sentiero sterrato che percorreremo per giungere alla chiesa di Sant'Antonio a Ville del Monte. Da qui all'attacco della strada che sale fino al rifugio mancano solo un centinaio di metri. Sfiliamo a fianco del suggestivo borgo di Canale (raccomandiamo una visita) e continuiamo a salire, passando la frazione di Calvola. Da qui la strada si impenna fino alla croce di Calvola, con bel panorama sulla "busa" e sul lago. La ripida salita si addolcisce e pedaliamo tra le case sparse con la vista del monte Calino e del rifugio in alto. Arrivati al bivio con indicazioni per il monte Misone svoltiamo a destra sul sentiero sterrato n. 406 che passando tra il bosco ci porta in pochi minuti al rifugio con le caratteristiche imposte color azzurro, la chiesa e un grande prato. Possiamo goderci la cucina, la vista e il relax che ci regala il luogo, per poi prendere la via del ritorno. Ripercorriamo lo sterrato e la prima parte del percorso asfaltato quindi alla curva sotto il bivio per San Giovanni al Monte-Croce di Bondiga prendiano lo sterrato fino a casa Bastiani. Da qui procediamo sulla Strada Forestale Daglie-Mena (il fondo qui è poco più impegnativo) scendendo fino ad incontrare la Forestale Lago di Tenno-Laghisoi che ci porta a costeggiare il lago con vista dall'alto. Al bivio in fondo passiamo in Località Lavim, rigudagnando quindi la strada principale. All'altezza della Chiesa di Sant'Antonio ripercorriamo il tragitto dell'andata.
Come affrontare una escursione al meglio:
1.Scegli un itinerario adatto alle tue capacità fisiche e tecniche
2. Assicurati che le informazioni che possiedi sul percorso e sulle previsioni meteo siano attendibili ed aggiornate
3.Indossa abbigliamento ed equipaggiamento adeguato. In estate pantaloncini e maglietta corte sono comodi ma ricorda di proteggerti con crema solare e un prodotto repellente per insetti indesiderati
4.Porta con te una scorta d’acqua, qualcosa da mangiare, qualche capo da indossare in caso di maltempo e qualche attrezzo utile (coltellino, scotch, torcia…). Abbiamo sempre con noi lo smartphone, ma anche una power bank non guasta
5. Se affronti l’uscita da solo (cosa comunque sconsigliabile) comunica ad una persona di fiducia il tuo itinerario
6. Se hai dubbio sul percorso, sul meteo che cambia, sulla durata dell’escursione , non rischiare…torna indietro!
7. Rispetta la flora e la fauna, la segnaletica, gli abitanti dei luoghi che visiti e le loro proprietà
8. Porta con te i tuoi rifiuti e smaltiscili al ritorno, se non puoi farlo correttamente durante l’escursione.
9. Se sei in compagnia di un cane ricorda che anche lui deve essere in grado di affrontare l’uscita in tranquillità, che ha bisogno di acqua, cibo e che tocca a te non lasciare in giro i suoi “ricordini”.
10. Salutare gli altri escursionisti non richiede un grande sforzo. Inoltre se siete in difficoltà un sorriso può sempre aiutare
11.Godetevi l’escursione senza cercare l’impossibile, soprattutto per scattare una foto più particolare o un selfie più accattivante.
12. In caso di emergenza fai riferimento al numero telefonico unico 112
EN
An essential ride, both for locals and for guests of the area. We reach the hamlet of Varone and start climbing alongside the Varone waterfalls. After the big bend to the right, take a left into Via dei Capitelli, avoiding the main road until you come out at a hairpin bend. We cross and next to the cemetery we take the cycle-pedestrian path. At the next hairpin bend we go straight on then turn following the signs for Lake Tenno. We go up among the terraces and vineyards and then go back down to the height of the castle of Tenno. A few meters on the road we then deviate towards the historic center of Tenno crossing it and at the top of via Dante Alighieri, immediately after the hairpin bend on the left we see the dirt path which we will follow to reach the church of Sant'Antonio in Ville del Monte. From here to the start of the road that climbs up to the hut there are only about a hundred meters away. We parade alongside the charming village of Canale (we recommend a visit) and continue to climb, passing the hamlet of Calvola. From here the road rears up to the cross of Calvola, with a beautiful view of the "busa" and the lake. The steep climb softens and we pedal among the scattered houses with a view of Mount Calino and the refuge above. At the crossroads with indications for Mount Misone, turn right onto dirt path no. 406 which, passing through the woods, takes us in a few minutes to the hut with the characteristic blue shutters, the church and a large meadow. We can enjoy the cuisine, the view and the relaxation that the place gives us, and then take the way back. We retrace the dirt road and the first part of the paved route then at the bend under the crossroads for San Giovanni al Monte-Croce di Bondiga we take the dirt road until Casa Bastiani.From here we proceed on the Daglie-Mena Forest Road (the terrain here is slightly more demanding) descending until we meet the Lake Tenno-Laghisoi Forest Road which leads us to skirt the lake with a view from above. At the crossroads at the end we pass through Località Lavim, thus returning to the main road. At the height of Church of Sant'Antonio we retrace the outward journey.
How to best enjoy a hike:
1.Choose an itinerary suitable for your physical and technical abilities
2. Make sure that the infos you have about the route and the weather forecast are reliable and up-to-date
3. Wear proper clothing and equipment. In the summer, short pants and T-shirts are comfortable, but remember to protect yourself with sunscreen and insect repellent
4. Bring a supply of water, something to eat, some clothes to wear in case of bad weather and some useful tools (knife, tape, torch...). We always have our smartphone with us, but a power bank isn't bad either
5. If you face the exit alone (which is in any case not raccomended) communicate your itinerary to a trusted person
6. If you have any doubt about the route, the changing weather, the duration of the excursion, don't risk it...go back!
7. Respect the flora and fauna, the signs, the inhabitants of the places you visit and their properties
8. Take your rubbish with you and dispose of it when you return, if you cannot do it properly during the excursion.
9. If you are accompained by a dog, remember that he also must be able to face the exit with ease, that he needs water, food and that it's up to you not to leave his "mementos" lying around.
10. Greeting other hikers doesn't require much effort. Also if you are in trouble a smile can always help
11. Enjoy the excursion without trying the impossible, especially to take a more particular photo or a more captivating selfie.
12. In case of emergency, refer to the telephone number 112